Stop al condono: il decreto fiscale cambia ancora. La già discussa dichiarazione integrativa, motivo di tensione tra Movimento 5 Stelle e Lega anche nella turbolenta fase di gestazione del provvedimento approvato ma poi rivisto e corretto in due distinti Cdm, scomparirà dal testo, annullando di fatto l’operazione di condono fiscale cardine del dl, fortemente voluta dal partito di Matteo Salvini. La decisione – a sorpresa – è stata presa nel corso di un vertice di governo nella serata di giovedì a Palazzo Chigi, al termine del quale la maggioranza ha annunciato compatta “un pieno accordo” sulle modifiche da presentare e il vicepremier Luigi Di Maio si è detto “molto felice” dei risultati portati a casa. Sul carcere per gli evasori, è stato deciso di non intervenire subito, rimandando la questione ad un disegno di legge ad hoc. Tra le novità, sarà reintrodotto il bonus bebè e verranno detassate le sigarette elettroniche.